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La fede in cammino

​In un tempo travolto dalla velocità, sempre più persone riscoprono antichi e nuovi cammini di pellegrinaggio, con il passo lento della libertà: «Solo esseri totalmente liberi dalle pastoie del possesso in tutte le sue forme – scriveva Gabriel Marcel nel suo Homo viator – sono in grado di conoscere la divina levità della vita nella speranza». Alla “fede in cammino” è dedicato lo speciale del numero di “Luoghi dell’Infinito”, il mensile di itinerari, arte e cultura di “Avvenire”, in edicola da martedì 5 settembre.
Nell’editoriale, lo scrittore Enrico Brizzi racconta la sua esperienza sui tre cammini storici a Gerusalemme, Roma e Santiago, piste dove ci si trova “sprofondati in un’atmosfera incline alla riflessione sul divino, il senso della vita, il nostro ruolo nel mondo”. José Tolentino Mendonça propone una riflessione sul senso dell’andare che va da Abramo ai viaggiatori di ogni tempo, i quali hanno nel cammino stesso la loro casa. Quello di Franco Cardini è quasi un saggio che traccia il profilo di duemila anni di pellegrinaggi, un fenomeno che ha riscritto geografie e dato forma alla storia. È un focus invece sul Cammino di Francesco il testo di Paolo Giulietti, costruito in anni recenti su percorsi antichi quanto il poverello di Assisi. Luciano Zuccaccia ritrae il volto e dà voce a numerosi pellegrini incontrati sulla via Francigena. Giovanni Gazzaneo e Mario Lusek tracciano un profilo dei Parchi culturali ecclesiastici, una nuova realtà che si sta diffondendo sul territorio italiano. Elena Pontiggia offre un excursus su pellegrini e viandanti nella storia dell’arte mentre Alessandro Beltrami si concentra su come l’arte contemporanea elabori il dramma dei profughi che attraversano il Mediterraneo. Roberto Mussapi, infine, cura un’antologia poetica sul tema della strada.
La sezione Arti&Itinerari si apre con un percorso nell’arte e nella storia di Pistoia, capitale italiana della cultura e città da sempre amante dei contrasti, a firma di Ugo Feroci. Micol Forti, infine, racconta la sua ricerca sulla presenza del Vaticano alle Esposizioni internazionali, dal 1851 al 2015.