Quando Artemisia dipingeva sotto il Vesuvio

​Una selezione di una cinquantina di opere dedicata al lungo soggiorno di Artemisia Gentileschi a Napoli, tra il 1635 e il 1654, presunto anno della morte. Un capitolo fondamentale nella biografia della “pittora” romana, che nella capitale del viceregno spagnolo aveva avviato una fiorente bottega collaborando con i maggiori artisti locali. Ventun opere in mostra sono di Artemisia, tra cui Sansone e Dalila e Autoritratto come santa Caterina d’Alessandria.
“Artemisia Gentileschi a Napoli”, a cura di Antonio E. Denunzio e Giuseppe Porzio. Napoli, Gallerie d’Italia, via Toledo 177. Fino al 19 marzo. Catalogo Skira. Info: gallerieditalia.com