Tra tutte le "rinascenze" dell’occidente europeo, la più celebrata, la più importante è quella che ha inizio nel quattrocento e che porta a fioritura esplosiva la dimensione umanistica del secolo precedente. Nelle corti, nei monasteri e nelle città l’italia diede il passo all’intera europa, segnando un confine temporale tra i più stabili nella storiografia artistica, che rese stagione di mezzo il lungo millennio precedente.
L’arte rinascimentale emerse nel prepotente protagonismo di personalità che costituirono per i contemporanei riferimento imprescindibile, non per ragioni solo d’arte. Un novus ordo, nel pensiero e nelle pratiche di vita, prese consistenza. noi chiamiamo moderni gli uomini forgiati in quella temperie; essi tuttavia allora non condividevano il senso che oggi si dà al termine, poiché tali, e barbari, erano ritenuti gli artisti della stagione medievale.
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