Gotico d'argilla

di Alessandro Beltrami

La Bassa lombarda è costellata di chiese che fanno del cotto il più prezioso dei materiali

Immagine articolo
Lente zoom immagine

​Un’arte barbara, capricciosa, priva di misura. sono questi i sinonimi di “gotico” per giorgio vasari. lo storiografo, inventore del termine, vi condensava tutto ciò che non corrispondeva alla “maniera” degli antichi, che costituiva invece l’orizzonte del rinascimento.

Anche se, fatta la tara all’elemento “morale”, la giustapposizione non è immotivata, il gotico della bassa lombarda costringe a rivedere il giudizio vasariano. certo, oltralpe le ambizioni architettoniche erano smisurate, le pietre delle cattedrali arrivavano ad altezze inimmaginabili e fiorivano di bizzarrie e figure dall’estenuata eleganza.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Abbonati a Luoghi dell’Infinito per continuare a leggere

La rivista è disponibile in formato cartaceo e digitale

Abbonati alla rivista

Sei già registrato? Accedi

Immagine articolo

Mondo CEI