Mentre a roma si decidono le sorti del mondo e le legioni mantengono la pace con la spada, mentre a gerusalemme erode e i sommi sacerdoti si spartiscono il potere, in questo meccanismo perfettamente oliato cade un granello di sabbia: nasce un bambino, sufficiente a mutare la direzione della storia. dio pianta la sua tenda in mezzo allo sterminato accampamento degli uomini, di ogni uomo e di tutto l’uomo. e non l’ha più smontata. dove rintracciarla?
Uno dei drammi della fede oggi è che il dio della religione e il dio della vita si sono separati e sembra che non si ritrovino più. il dio del culto, delle celebrazioni, delle scuole di teologia, si è staccato dalla vita, non scende nei gesti e nei desideri, nel dolore e nel dramma, non ha il colore e il calore del quotidiano. non abita la vita.
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