La grotta al centro del cosmo

di Anna Maria Cànopi

La Vergine, gli angeli, i pastori, i Magi. Nella Notte Santa ognuno di loro ci insegna a riconoscere Gesù, re della storia

Immagine articolo
Lente zoom immagine

Genealogia di gesù cristo figlio di davide, figlio di abramo. abramo generò isacco, isacco generò giacobbe, giacobbe generò giuda e i suoi fratelli…». Il vangelo secondo matteo si apre con una grandiosa pagina nella quale si susseguono, come onde ampie e regolari, le generazioni umane, il fiume della vita. E' consuetudine nei monasteri cantare questa pagina nella liturgia vigiliare che precede la messa di mezzanotte del santo Natale.

Mentre la voce del cantore fa risuonare i nomi dei nostri antenati, dall’ambone la pergamena su cui sono scritti si srotola lentamente facendo quasi sentire lo scorrere del tempo. è un momento sempre molto commovente; si ascolta con gli occhi socchiusi, mentre nel cuore si ripercorre tutto il cammino della salvezza. e quando la narrazione della genealogia giunge al suo culmine, l’attenzione si ferma su un nome: gesù chiamato cristo. silenzio di stupore, di riverenza, di indicibile gioia. il messia promesso, annunziato dai profeti e atteso da tutte le genti, ecco è nato! san paolo racchiude l’evento in pochissime parole: «quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo figlio, nato da donna» (gal 4,4). 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Abbonati a Luoghi dell’Infinito per continuare a leggere

La rivista è disponibile in formato cartaceo e digitale

Abbonati alla rivista

Sei già registrato? Accedi

Immagine articolo

Mondo CEI