Il mensile di maggio

Numero 228 - 2018
Immagine copertina numero

Il dossier del mese

La fede genera bellezza

Fin dai suoi albori l’umanità ha voluto offrire la grande bellezza al divino mistero. Dai templi dell’antica Grecia alle cattedrali, dalle pitture rupestri ai cicli di affreschi della cristianità, la fede ha dato spazio e colore al sacro. In questo senso la fede genera bellezza, la bellezza fatta di pietra e di colori, e la bellezza della santità. «In tutto quel che suscita in noi il sentimento puro e autentico del bello – scrive Simone Weil –, c’è realmente la presenza di Dio. C’è come un’incarnazione di Dio nel mondo, di cui la bellezza è il segno. Il bello è la prova sperimentabile che l’incarnazione è possibile». La bellezza non è allora puro fatto estetico, ma è lo splendore stesso dell’Essere, è il suo volto più vero.

Anteprime di contenuti nel numero

Mondo CEI