La Cattolica nel crocevia della storia

di Giovanni Gazzaneo

Area cimiteriale romana, abbazia benedettina, infine università: i tesori di un luogo di fede e cultura

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Tolkien quando immaginava la sua fantastica “terra di mezzo” forse aveva presente una terra di mezzo antica, gloriosa, reale, plasmata nei millenni, e la sua capitale: mediolanum, città sorta tra il Po, l’Adda e il Ticino 2.600 anni fa. Un luogo di mezzo è l’area che vede nascere l’università cattolica del sacro cuore, crocevia della storia tra civiltà romana e civiltà cristiana. In questa porzione di città si trovano i resti più significativi di quella che è stata capitale dell’impero e, con Ambrogio, centro della cristianità d’occidente: l’anfiteatro, le terme, le colonne di San Lorenzo, le mura, la basilica Martyrum.

La cattolica è custode di un tesoro di storia, di arte, di fede. trasferita nel 1932 dalla vicina sede di via sant’agnese al­l’antico monastero benedettino, l’università sorge – come testimoniano i resti archeologici, dal iii secolo a. c., nel giardino di Santa Caterina d’Alessandria –sull’area cimiteriale romana che accolse in seguito i martiri cristiani. con l’acclamazione nel 374 di ambrogio, magistrato imperiale, a vescovo di milano, il luogo della pietà e della memoria si trasforma nel cuore pulsante della comunità cristiana. Nel 386 viene dedicata ai martiri gervasio e protasio la grande basilica costruita da ambrogio.

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