Secondo la tradizione e anche gli studi moderni, luca (abbreviazione di lucano) è l’unico tra i quattro evangelisti detti “canonici” a non vantare ascendenze ebraiche. era un siro di antiochia, perfettamente ellenizzato e quindi padrone della lingua greca probabilmente non meno che dell’ebraico e dell’aramaico. Già verso il 40 fu compagno di viaggio e collaboratore di paolo di tarso. i primi due capitoli del suo testo evangelico parlano della nascita di giovanni evangelista e di quella di gesù: in 1,46-79 egli pone sulle labbra di maria quel prodigio poetico che è il magnificat.
Ma la sua narrazione dei primi tempi della vita del salvatore è molto diversa sia dalla versione che possiamo leggere nel vangelo di matteo sia dalle stringate note di marco. sembra che luca sia morto verso il 90 ed è nota la tradizione leggendaria secondo la quale sarebbe stato il ritrattista di Maria.
Stando al testo di Luca, Nazareth era il villaggio natale di maria e il luogo dell’annunciazione; è invece matteo (2,22-23) a informarci che giuseppe, diretto in giudea per tornare a casa dopo la fuga in egitto, quando seppe che vi regnava archelao figlio di erode preferì stabilirsi con la sposa e il bambino in galilea, nella città di nazareth. e gesù stesso, in alcuni passi dei vangeli, viene indicato come “il nazareno”.
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