Martedì 27 novembre 1095, nel corso d’un concilio celebrato a Clermont, nel ducato d’aquitania, Papa Urbano II – al secolo eudes de Châtillon – esortava l’europa cristiana a imbracciare le armi in difesa dei cristiani d’oriente, promettendo a coloro che fossero partiti ricompense materiali e spirituali. non si trattava di qualcosa d’inaspettato.
Da tempo, la penisola iberica, il meridione italico e le isole tirreniche vedevano la cristianità latina impegnata nel tentativo di strappare terre al nemico saraceno, colto ideologicamente in maniera unitaria. al contempo, quella orientale subiva l’aggressività del sultanato selgiuchide, di fede sunnita, e del califfato fatimide d’egitto, d’obbedienza sciita ismailita.
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