Albino Pierro e il canto di Lucania

di Raffaele Nigro

La scoperta del dialetto tursitano per Albino Pierro è stata fulminante. Nella sua poesia si impastano ricordi, attualità e un’epica radicata in un tempo ancestrale

Immagine articolo
Lente zoom immagine

«Non avevo mai pensato di scrivere in tursitano che ricordo come l’idioma della mia infanzia, anche se, ovviamente, non lo parlavo sempre. ma il 23 settembre del 1959, a roma, di ritorno dalla lucania, avvertii il bisogno di esprimermi in tursitano».

Così albino pierro (tursi, 19 novembre 1916 - roma, 23 marzo 1995) in una ricostruzione autobiografica consegnata a felice piemontese qualche anno fa, racconta la sua decisione improvvisa di scrivere versi in dialetto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Abbonati a Luoghi dell’Infinito per continuare a leggere

La rivista è disponibile in formato cartaceo e digitale

Abbonati alla rivista

Sei già registrato? Accedi

Immagine articolo

Mondo CEI