La dolcissima melodia dello spirito gli ferveva nel petto, si manifestava all’esterno con parole francesi e la vena dell’ispirazione divina, che il suo orecchio percepiva furtivamente, traboccava in giubilo alla maniera giullaresca…».
Come testimonia questa fedele cronaca “in presa diretta” di tommaso da celano, non esiste biografia su san francesco che non si soffermi sul profondo e indissolubile legame che il poverello di assisi ha sempre intrattenuto con la musica.
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