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Cattedrali di luce

Presenza fisica e figura spirituale, simbolo, segno (e anche un pizzico di mito): le cattedrali sono un pezzo della storia d'Italia e di tutta Europa e per secoli sono state il cuore stesso delle città. Lo sono anche del presente? In un'epoca in cui i paradigmi stanno cambiando, le stesse dinamiche tra centro e periferia scorrono su vettori inediti, anche le cattedrali – spesso ridotte a mete turistiche più che a luoghi di fede – si trovano investite di nuove responsabilità e sfide.

Due gli editoriali che aprono il numero. Il primo è del poeta Guido Oldani, che racconta la sua idea di uno spazio reso sacro dal dolore; il secondo è dell'arcivescovo di Modena-Nonantola Erio Castellucci che riflette su come le cattedrali siano e debbano essere il cuore vivo delle città.

Franco Cardini esplora la storia ma anche la leggenda delle cattedrali, le simbologie e la vita che ruotava attorno ai cantieri secolari. Massimo Lippi canta lo splendore di marmo dei pavimenti del duomo senese. Timothy Verdon fa luce su un aspetto poco noto: Santa Maria del Fiore, a Firenze, vanta la maggiore concentrazione di vetrate a sud delle Alpi. Leonardo Servadio traccia una mappa delle “cattedrali di cristallo" contemporanee. Giovanni Gazzaneo intervista Mario Botta, tra i pochi architetti viventi ad aver progettato una cattedrale, quella di Evry in Francia. Il sociologo Mario Abis e Enzo Bianchi, infine, riflettono sulla presenza e il ruolo delle cattedrali nella contemporaneità.

La sezione “Arte e Itinerari" si apre con il viaggio circolare di Federico Geremei nella Tuscia, una delle terre più antiche d'Italia. Max Mandel, infine, entra nelle immagini in bianco e nero di Willy Ronis, il “fotografo umanista".