Luoghi dell' Infinito > Taccuino > Omar Galliani, disegno infinito

Omar Galliani, disegno infinito

​Il disegno, declinato secondo la tradizione figurativa italiana, contraddistingue da sempre l’arte di Omar Galliani, autore di opere capaci sia di vivere nel nostro tempo che di proiettarsi al di là della mera dimensione temporale. La morbidezza levigata dei corpi e la delicata dolcezza dei volti, tracciati con realismo dalla matita grazie anche all’equilibrio interno di ombre e linee pure, non nascondono ma al contrario rafforzano il piano simbolico in cui queste figure vivono di un’esistenza propria. Un’immutabile eppure parziale eternità fatta di respiri rappresi e sospesi nel tempo. In mostra più di cento opere, diverse delle quali esposte alla Biennale di Venezia e nei maggiori musei del mondo, oltre a una selezione di inediti. Insieme ai disegni su carta o tavola di pioppo, alcuni oli dipinti a partire dagli anni ’80: una sola grande tela prodotta ogni inverno. L’immagine guida della mostra è De rerum natura (2020) dedicata al poema di Lucrezio; presenti anche Omar Roma Amor (2012) e NGC/7419 (2020/2021). Disegni che, nella loro raffinata essenza, rivelano la trama dell’infinito.
“Omar Galliani. Diacronica. Il tempo sospeso”, a cura di Flavio Caroli e Vera Agosti. Milano, Palazzo Reale. Fino al 24 settembre. Catalogo Corsiero Editore. Informazioni: palazzorealemilano.it