
Quando Renoir guardò alla storia
Quarantasette opere di Pierre-Auguste Renoir (1841-1919) provenienti dai maggiori musei europei, insieme ai capolavori dei maestri del passato che sono stati fonte d’ispirazione per i suoi dipinti. Da Carpaccio a Tiziano, Rubens, Tiepolo. In mostra anche opere di artisti a lui contemporanei, tra cui Maillol, De Nittis, Zandomeneghi e Medardo Rosso. Presente la Baigneuse s’arrangeant les cheveux, capolavoro
di Renoir del 1890 appartenente al principe Alberto di Monaco.
“Renoir. L’alba di un nuovo classicismo”, a cura di Paolo Bolpagni. Rovigo, Palazzo Roverella. Fino al 25 giugno. Catalogo Silvana. Info: palazzoroverella.com